4. L’ALIQUOTA IVA AGEVOLATA PER AUSILI TECNICI E INFORMATICI

L’aliquota agevolata per i mezzi di ausilio
Si applica l’aliquota Iva agevolata del 4% per l’acquisto di mezzi necessari alla deambulazione e al sollevamento dei disabili (es. servoscala). Per l’individuazione dei beni si veda la nota 8 del Quadro riassuntivo delle agevolazioni sulle spese – cap. 5.

L’aliquota agevolata per i sussidi tecnici e informatici
Si applica l’aliquota Iva agevolata al 4% ai sussidi tecnici e informatici rivolti a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione dei portatori di handicap di cui all’articolo 3 della legge n. 104 del 1992. Rientrano nel beneficio le apparecchiature e i dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche, sia di comune reperibilità, sia appositamente fabbricati. Deve inoltre trattarsi di sussidi da utilizzare a beneficio di persone limitate da menomazioni permanenti di natura motoria, visiva, uditiva o del linguaggio e per conseguire una delle seguenti finalità:

a) facilitare

  • la comunicazione interpersonale
  • l’elaborazione scritta o grafica
  • il controllo dell’ambiente
  • l’accesso all’informazione e alla cultura

b) assistere la riabilitazione.

La documentazione da consegnare per i sussidi tecnici e informatici
Per fruire dell’aliquota ridotta il disabile deve consegnare al venditore, prima dell’acquisto, la seguente documentazione:

  • specifica prescrizione autorizzativa rilasciata dal medico specialista dell’ASL di appartenenza dalla quale risulti il collegamento funzionale tra la menomazione e il sussidio tecnico e informatico;
  • certificato, rilasciato dalla competente ASL, attestante l’esistenza di una invalidità funzionale rientrante tra le quattro forme ammesse (cioè di tipo motorio, visivo, uditivo o del linguaggio) e il carattere permanente della stessa.
Marco Aquilani,

4. L’ALIQUOTA IVA AGEVOLATA PER AUSILI TECNICI E INFORMATICI